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L'arte per rivelare
armonia

Spesso associo il mio lavoro artistico al mondo della musica: opero come un compositore che ha davanti a sé tutte le potenzialità di un’orchestra -strumenti, voci, silenzi- e se ne serve per raccontare con personale inclinazione poetica ciò che ha nel cuore.

La mia visione artistica ha origine da una ancestrale meraviglia e gioia interiore nello scoprire bellezza intorno a me. Anche il più piccolo dettaglio è oggetto di contemplazione, capace di occupare la mia attenzione ed essere degno soggetto del mio studio. Lo sguardo trova il punto di vista più opportuno, spesso inusuale, per risaltare l’aspetto migliore che rimandi all’effetto e alla sorpresa originaria. Cerco nella storia e negli artisti che mi hanno preceduto -filtrato delle mode e dalla mutazione dei tempi- ciò che rimane d’universale; è per me via per uscire dal soggettivismo autoreferenziale e guida per creare qualcosa di condivisibile, comprensibile e che crei unità. Il mio desiderio è dar vita ad un’arte che riveli armonia.

Penso alle tecniche come le varie famiglie di strumenti capaci di trasmettere ciascuna un particolare pensiero; averne padronanza, favorisce la potenzialità espressiva.
Lo studio delle più antiche mi porta al legame col passato; la ricerca di nuovi modi espressivi mi porta al dialogo con la contemporaneità e allo slancio verso il futuro. Mi rendo conto che quasi tutto può essere mezzo espressivo. La varietà di tecniche usate rende le mie opere fruibili ad un più ampio pubblico e permette la versatilità del mio lavoro; vissute come partiture, trovano unità nell’idea poetica che sempre rimane a “dirigere l’orchestra”.

La musica è fatta anche di silenzi, pause, tempi da rispettare. Il mio lavoro anche. Gli dedico tutto il tempo che ci vuole. Una volta dissi ad un illustre collega cinese di aver ricevuto commenti critici per aver impiegato sei mesi per produrre un quadro ad olio. Fu d’accordo con le critiche, perché a suo parere era davvero troppo… poco!

E per quanto riguarda il silenzio penso sia un grande valore: in fase creativa lascia spazio all’ascolto del cuore e alla riflessione; in fase divulgativa, mi dà la libertà di mettere in mostra il mio lavoro, più che la mia persona.

About

L’artista nasce dal ramo romano dell’antica famiglia Gondi. Tra i suoi antenati più diretti, appassionati d’arte, studiosi di lettere antiche, archeologi. È legata fin dall’infanzia alla famiglia del pittore Giuseppe Sacheri (1863-1950) di cui frequenta la casa-atelier e dalle cui opere impara come la meraviglia della natura generi purissima poesia pittorica.

Tale clima favorisce in lei lo sbocciare della vocazione artistica e la visione di arte come via di elevazione dello spirito umano.

Terminati gli studi (maturità artistica, dottorato in arti sceniche e storia dell’arte all’Accademia di Belle Arti di Roma) è attiva come designer, interior designer, scenografa e illustratrice.

Nel 1992, con la prima mostra personale a cura dello storico dell’arte Mario Ursino, inaugura ufficialmente la sua carriera pittorica.

Seguiranno tre decenni di esposizioni, personali e collettive, in Italia e all’estero.

Anticonformista nella scelta di soggetti e ardita nell’intuizione scenografica dello spazio, riesce a cogliere la bellezza intorno a sé, esprimendola con poesia e creatività, sviluppando un proprio linguaggio artistico che coniuga armonicamente tradizione e innovazione ed è comprensibile a tutti.

Tale attenzione al bello e la ricerca dell’armonia caratterizzano il suo percorso professionale, come la capacità di trovare monumentalità nel piccolo. In trent’anni di attività espone i suoi quadri in prestigiose sedi in Italia e all’estero.

Su committenza – per musei, ospedali, università, chiese - realizza opere di pubblico interesse.

L’attività di Paola Grossi Gondi non si esaurisce nella produzione artistica: dalla sua passione per la ricerca e la promozione di armonia e bellezza, nascono anche progetti multidisciplinari, l’ideazione di attività culturali, la divulgazione di tematiche artistiche, l’ideazione di percorsi storico-artistici per giovani e giovanissimi.